Mercoledì 21 agosto, alle ore 21, nella splendida cornice della Basilica
Santuario del Colle di Lenola si terrà la dodicesima edizione della Lectura
Dantis. Il professore Nazareno Pandozi commenterà il canto XXXIII dell’Inferno:
“Il conte Ugolino, il canto della paternità offesa”. La declamazione dei testi
è affidata all’attore Giuseppe Pestillo, il commento musicale del Maestro
Stefano Mhanna. L’ingresso è libero. Il professor Nazareno Pandozi,
cui è affidato il commento del canto dantesco, scrive: “Il dramma del conte
Ugolino è tutto racchiuso nell’offesa sofferta al suo sentimento di padre, e
l’odio che lo divora è proporzionato al suo amore di padre. Ugolino odia perché
ha molto amato. Entriamo in questo canto, come si entrerebbe in un territorio
sacrale, lasciamoci condurre per mano dal Poeta, per ascoltare con commozione,
trepidazione e umana partecipazione. Il Poeta è avvertito, i lettori di tutte
le generazioni sono ammoniti… E se non piangi, di che pianger suoli?”.
Il canto sarà declamato dall’attore e regista Giuseppe Pestillo,
reduce dal successo della docufiction in onda su Rai
1 “Figli del destino” diretta da Francesco Miccichè e Marco
Spagnoli. Il commento musicale è affidato al Maestro Stefano
Mhanna, romano classe 1995 diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di
Roma nel 2007 in violino, nel 2012 in organo e composizione organistica, nel
2012 in viola presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia e sempre nel
2012 in pianoforte all’Istituto Gaetano Braga di Teramo.